Devi rifare il bagno e non sai da dove cominciare? Leggi la nostra guida per scoprire cosa prevede e come effettuare una ristrutturazione del bagno perfetta.
I motivi per cui si decide di ristrutturare il bagno possono essere diversi. C’è chi desidera rinfrescarne il look, chi necessita di sfruttare meglio lo spazio o chi, semplicemente, desidera aggiornare arredi e finiture per migliorare la praticità.
La ristrutturazione può riguardare il rifacimento completo dell’ambiente o solo una parte del bagno.
Qualunque sia il tuo caso specifico, una pianificazione attenta è essenziale per ottenere un risultato che rispecchi le tue esigenze di estetica e comfort. Se non sai da dove cominciare, continua a leggere!
Obiettivo di questa guida è proprio quello di fornire spunti e suggerimenti per ristrutturare il bagno correttamente e senza stress.
Cosa significa rifare il bagno?
Rifare il bagno può significare affrontare diversi tipi di lavori.
In alcuni casi, la ristrutturazione parte dal rifacimento degli impianti idraulici ed elettrici. Questo tipo di intervento è necessario se il tuo bagno ha diversi anni e i sistemi esistenti non sono più efficienti o a norma.
Si tratta di un passaggio fondamentale per garantire la sicurezza e il corretto funzionamento di tutto l’ambiente, oltre a permetterti eventuali modifiche nella disposizione dei sanitari.
Ristrutturare il bagno spesso comporta la sostituzione dei sanitari, scegliendo tra soluzioni più moderne e funzionali come WC sospesi o lavabi dal design contemporaneo.
Anche l’installazione di una nuova doccia o di una vasca da bagno più confortevole sono interventi frequenti.
Una ristrutturazione più profonda può includere il rifacimento di pavimento e rivestimenti, per conferire al bagno un mood più moderno.
Se non sono necessari interventi strutturali può essere sufficiente la sostituzione degli arredi. Le moderne soluzioni di bagni moderni non solo migliorano l’estetica, ma ottimizzano anche l’organizzazione dello spazio, rendendo il tuo bagno più pratico e funzionale.
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Cosa prevede la ristrutturazione di un bagno?
Come abbiamo anticipato, la ristrutturazione di un bagno può comprendere diverse fasi, in base all’entità degli interventi da effettuare.
Se si tratta di un rifacimento completo, devi prepararti a un processo più lungo e articolato. Inoltre, i tempi di consegna dei materiali e la coordinazione tra i vari professionisti possono prolungare il progetto.
Con una ristrutturazione parziale, invece, potrai ottimizzare l’aspetto e la praticità del tuo bagno in modo decisamente più rapido e meno invasivo. Basterà, ad esempio, la sostituzione dei sanitari o l’introduzione di arredi di design intelligenti.
Ipotizzando che tu debba rifare il bagno in toto, dovrai affrontare le seguenti fasi:
- Demolizione del locale con la rimozione delle vecchie piastrelle, dei sanitari e degli arredi per preparare il bagno ai nuovi lavori;
- Rimozione degli impianti idraulici ed elettrici datati o non più funzionanti;
- Posa dei nuovi impianti elettrici e idraulici con la predisposizione per i nuovi sanitari e accessori;
- Getto del massetto che servirà come base per il pavimento;
- Posa di pavimento e rivestimenti;
- Montaggio sanitari, arredi e accessori.
Se stai valutando di ristrutturare il bagno, prima di impegnarti in lavori lunghi e costosi, valuta il ruolo fondamentale degli arredi. Oltre a svolgere una funzione estetica, i mobili giusti possono davvero trasformare la funzionalità del tuo bagno e semplificare la tua vita quotidiana.
Individua le soluzioni che meglio soddisfano le tue esigenze organizzative e di spazio e che più rispecchino il tuo stile. Prediligi arredi di qualità, realizzati con materiali resistenti all’umidità che ti assicurino una maggiore durabilità nel tempo.
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Come ristrutturare un bagno piccolo
Se il bagno che devi ristrutturare è piccolo dovrai individuare soluzioni salvaspazio che ottimizzino al massimo lo spazio di cui disponi.
Una regola furba da copiare ai professionisti della progettazione d’interni, è quella di sfruttare lo spazio in altezza. In questo senso, i mobili sospesi sono un’ottima scelta perché lasciano libero il pavimento, creando un senso di maggiore ampiezza e facilitando la pulizia.
Altra idea intelligente è prevedere pensili e vani a giorno a parete che offrono spazio extra per riporre prodotti e oggetti senza ingombrare.
Anche le colonne lavanderia, che integrano lavatrice e asciugatrice in un unico mobile verticale, sono perfette per ottimizzare gli spazi ridotti.
E, ancora, mobili con cassetti dotati di contenitori interni ti aiuteranno a mantenere ordine e organizzazione.
Infine, per decidere come ristrutturare un bagno piccolo, fai attenzione alla scelta dei colori. Tieni a mente che le tonalità chiare amplificano il senso dello spazio. Per lo stesso motivo, un uso sapiente degli specchi e dell’illuminazione farà apparire il tuo bagno più spazioso e accogliente.
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Cosa comprare per ristrutturare il bagno?
Nella ristrutturazione del bagno ci sono alcuni elementi fondamentali che dovrai acquistare per trasformare lo spazio in modo funzionale ed esteticamente piacevole.
Prima di tutto, dovrai scegliere i sanitari che possono essere sia sospesi che a terra, a seconda dello stile e dello spazio.
A seguire, il lavabo e il mobile bagno giocano un ruolo centrale. I mobili sospesi sono ideali per ottimizzare lo spazio e facilitare la pulizia, mentre pensili e colonne ti offrono un ulteriore spazio di stoccaggio.
Se hai la necessità di integrare la zona lavanderia, considera una colonna lavanderia, perfetta per nascondere lavatrice e asciugatrice.
Infine, oltre ai mobili principali, non dimenticare gli accessori funzionali, come specchi contenitori e porta asciugamani. Oltre che a mantenere l’ordine, aggiungeranno un tocco personale al bagno.
In conclusione, scegliere i giusti arredi e complementi è fondamentale quando decidi di rifare il bagno. Questo ti permette non solo di migliorare l’estetica dello spazio, ma anche di ottimizzare la tua esperienza quotidiana in modo facile e senza stress.